Capodanno sicuro: ordinanza sindacale vieta botti e fuochi d'artificio dal 31 dicembre al 6 gennaio

Capodanno sicuro: ordinanza sindacale vieta botti e fuochi d'artificio dal 31 dicembre al 6 gennaio

Data :

30 dicembre 2024

Capodanno sicuro: ordinanza sindacale vieta botti e fuochi d'artificio dal 31 dicembre al 6 gennaio
Municipium

Descrizione

 
Per garantire la sicurezza e il benessere di tutti, il Sindaco Mario Baccini ha firmato l’ordinanza n. 68 del 30/12/2024, che introduce il divieto di utilizzo di fuochi d’artificio, petardi, razzi e altri artifici pirotecnici su tutto il territorio comunale di Fiumicino. Il divieto sarà in vigore dalle 20 del 31 dicembre 2024 fino alle 23:59 del 6 gennaio 2025.
 
L’ordinanza, motivata dalla necessità di prevenire incidenti e disagi legati all’uso improprio di materiale esplodente, vieta in particolare:
• l’uso di materiale esplodente, fuochi artificiali, petardi, botti razzi e simili, anche di libera vendita, nei luoghi pubblici e in quelli privati.
• l’utilizzo di fuochi pirotecnici non posti in libera vendita senza la necessaria licenza.
• l’impiego improprio di articoli pirotecnici teatrali o destinati a scopi diversi da quelli previsti.
• sono esclusi dal divieto i prodotti di libera vendita con effetti luminosi minimi, come bengala, fontane per torte e bacchette scintillanti.
I trasgressori saranno soggetti a una sanzione amministrativa pecuniaria compresa tra 25 e 500 euro, oltre al sequestro del materiale pirotecnico. Saranno inoltre applicate le disposizioni previste dalla normativa vigente per violazioni più gravi.
 
“L’ordinanza nasce dall’esigenza di tutelare la sicurezza delle persone e degli animali e di preservare l’integrità del nostro territorio, spesso danneggiato dall’uso irresponsabile di fuochi pirotecnici. Ogni anno assistiamo a incidenti che possono essere facilmente evitati. – dichiara il Sindaco, Mario Baccini. - Invitiamo i cittadini a scegliere modalità di festeggiamento rispettose e sicure, evitando comportamenti che possano mettere a rischio l’incolumità propria e altrui, così come la tranquillità degli animali domestici e selvatici.”

Ultimo aggiornamento: 30 dicembre 2024, 14:06

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