Descrizione
L’ Assessore ai Lavori Pubblici, Giovanna Onorati ed il dirigente dell’area il Dr. Mauro Rosatelli, si sono riuniti per una delegazione di Italgas, società concessionaria del servizio di distribuzione cittadina del gas naturale, con lo scopo di illustrare le modalità operative
adottate dall’azienda nell’esercizio della rete cittadina, con particolare riferimento alle tecniche di monitoraggio delle condotte e di ricerca preventiva delle dispersioni attraverso tecnologie all’avanguardia.
“A partire da gennaio e per imesi successivi, durante la notte, poiché durante il giorno i dispositivi possono essere disturbati dai raggi solari. l’auto Italgas percorrerà le strade di Fiumicino per monitorare eventuali dispersioni attraverso nuove tecnologie capaci di captare a distanza le fuoriuscite”. Spiega l’Assessore Giovanna Onorati.
Italgas, durante il tavolo di lavoro, ha presentato Picarro Surveyor,la tecnologia più all’avanguardia nel campo delle attività di monitoraggio delle reti gas.Il sistema consiste in una sofisticata sensing technology che, rispetto alle tecnologie tradizionali, offre importanti vantaggi in termini di rapidità di svolgimento e di ampiezza delle aree sottoposte a controllo. Montata sugli automezzi di servizio, infatti, garantisce una
sensibilità di rilevazione della presenza di gas nell’aria di tre ordini di grandezza superiori a quelli attualmente in uso dagli altri operatori del settore (parti per miliardo contro parti per milione).
Rispetto alla metodologia tradizionale, inoltre, questa non impone al veicolo di seguire il tracciato della tubazione interrata, ovviando così al problema di possibili ostacoli presenti lungo il percorso (come, ad esempio, le auto parcheggiate) ed amplia in maniera esponenziale il volume dell’area monitorata (150-200 metri di larghezza e 5-8 metri in altezza contro 1-2 metri e 10-20 centimetri).
Il software è in grado poi di rilevare non solo la presenza di metano ma anche di etano, restituendo in questo modo un dato più accurato circa la quantità di molecole di gas presenti nell’aria. Un dato che, incrociato con le informazioni relative alla direzione e alla velocità del vento e con le rilevazioni geo-referenziate, consente di fornire in tempi estremamente rapidi e con grande precisione la localizzazione della possibile origine della dispersione.
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Ultimo aggiornamento: 19 luglio 2024, 11:38