Ai cittadini comunitari che intendono soggiornare in Italia per un periodo superiore a tre mesi e siano già stati iscritti nel registo anagrafico del Comune.

Tutti i cittadini dell'Unione Europea hanno il diritto di entrare e soggiornare liberamente in Italia o in un altro Stato membro diverso da quello di cui hanno la cittadinanza, con modalità differenti a seconda che il periodo di soggiorno sia di durata inferiore o superiore a tre mesi. Il diritto di ingresso e di soggiorno può essere limitato solo per motivi di ordine pubblico, di pubblica sicurezza. Nelle suddette ipotesi è adottato un provvedimento di allontanamento, che può essere emesso anche per cessazione delle condizioni che determinano il diritto di soggiorno.

L'attestazione di regolarità del soggiorno, anche chiamato attestazione di iscrizione anagrafica, ha durata di 5 anni ed è il documento che attesta il diritto del cittadino comunitario di soggiornare nel territorio nazionale per un periodo superiore a tre mesi. Una volta decorsi 5 anni è necessario richiedere l’attestazione di soggiorno permanente, di durata illimitata. L'attestato sostituisce il permesso di soggiorno o carta di soggiorno. Per soggiorni di durata inferiore a tre mesi non è necessaria alcuna formalità.

Presentarsi allo sportello dell'ufficio anagrafe in orari di apertura al pubblico con la documentazione richiesta.

Due marche da bollo e un documento d'identità in corso di validità. 

L'attestazione di regolarità del soggiorno.

L'attestazione di regolare soggiorno ha una durata limitata di 5 anni, una volta decorsi i quali il cittadino comunitario può richiedere l'attestazione di soggiorno permanente.

Due marche da bollo statali da 16,00€